Durante la stagione invernale i capelli sono sottoposti a uno stress notevole per via delle intemperie e delle temperature rigide. Il freddo li indebolisce provocando quella naturale caduta che puntualmente infastidisce uomini e donne indistintamente. Per quanto si tratti di un fenomeno diffuso e inevitabile, poiché asseconda i ritmi della natura, è probabile che anche l’acqua abbia una certa influenza. Come mai?
Se l’acqua è particolarmente dura, cioè eccessivamente ricca di minerali (ioni di magnesio e di calcio), i capelli tendono a diventare più secchi e a spezzarsi con una facilità estrema. Se da un lato il clima non aiuta, dall’altro è impossibile non incolpare la durezza dell’acqua per la salute precaria dei capelli nel corso dell’autunno e dell’inverno.
Se la propria chioma risulta inaridita, opacizzata e sfibrata, è bene prendere seriamente in considerazione il problema del calcare e correre ai ripari attraverso l’uso di un addolcitore d’acqua.
Mai più capelli secchi con l’acqua addolcita
Installare un addolcitore d’acqua all’interno della propria abitazione rappresenta la soluzione ottimale contro il calcare e gli effetti nocivi che questo provoca non solo sulle tubazioni e gli elettrodomestici, ma anche sul bucato, sulla pelle e sui capelli. Il benessere di tutta la famiglia dipende, quindi, anche dalla qualità dell’acqua utilizzata quotidianamente: se questa risulta troppo calcarea, occorre addolcirla mediante l’uso di un impianto ad hoc.
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Gli addolcitori Clearwater hanno la capacità di liberare dal calcare l’acqua che fluisce dal rubinetto, restituendo acqua addolcita priva di tutte quelle sostanze che incidono sulla durezza. Trattandosi di un liquido senza calcio e magnesio, i benefici per la salute sono notevoli.
Per quanto concerne i capelli nello specifico, lavandoli con acqua addolcita non risulteranno più appesantiti e spenti, ma setosi, luminosi e facili da pettinare. Si potrà finalmente dire addio all’effetto crespo e sarà anche possibile lavarli con una frequenza ridotta perché tenderanno a sporcarsi meno rapidamente. Un vantaggio non da meno è rappresentato, infine, dal conseguente uso ridotto di shampoo e detergenti per il lavaggio, con evidenti vantaggi per il portafogli e l’ambiente.