Quando si parla di acqua demineralizzata si fa riferimento a una soluzione altamente purificata perché priva di componenti calcaree e saline. È un’acqua che è possibile trovare sugli scaffali dei supermercati e nei negozi specializzati nella vendita di articoli per la casa e l’acquariofilia, e oltre ad essere impiegata in campo domestico e meccanico viene usata nei laboratori farmaceutici e chimici e nel settore industriale e scientifico.
Come si ottiene l’acqua demineralizzata? Le tecniche possono essere molteplici, tra cui l’osmosi inversa, la microfiltrazione, la filtrazione a carbone e l’ultrafiltrazione. Vediamo nello specifico quali sono le sue caratteristiche e per cosa può essere utilizzata.
Acqua demineralizzata, caratteristiche
Trovare in natura un’acqua completamente pura è impossibile. I valori del pH (parametro che indica la basicità e l’acidità di un liquido) variano in base alla quantità di sali minerali e altre sostanze disciolti al suo interno: intervenire sulla salinità dell’acqua diventa fondamentale in base ai settori di utilizzo.
Ecco spiegata l’importanza di ottenere una soluzione insapore, incolore e inodore che sia il più possibile priva di sali minerali, calcare e gas quando si parla di campi come quello scientifico o industriale. L’acqua demineralizzata, appunto.
Prima di essere sottoposta a demineralizzazione vera e propria, l’acqua viene pretrattata mediante processo a osmosi inversa, al fine di ridurre il contenuto salino. Dopo il passaggio attraverso scambiatori anionici e cationici, si procede con l’eliminazione della conducibilità elettrica grazie all’impiego di appositi scambiatori ionici. Per ottenere un’acqua maggiormente pura, si può ricorrere a trattamenti ancora più specifici.
Come usare l’acqua demineralizzata
L’acqua demineralizzata non è adatta al consumo umano, ma in virtù delle sue caratteristiche può essere usata per vari motivi.
La rimozione di molecole contaminanti fa sì che possa essere impiegata ad esempio nei laboratori di analisi, biologici e chimici; il suo uso in qualità di solvente nella realizzazione di prodotti farmaceutici spiega il perché il suo livello di purezza debba essere costantemente monitorato e testato.
Il fatto di non contenere calcio la rende, inoltre, adatta anche per l’ambito automobilistico per la manutenzione della batteria di auto, moto o altri veicoli a due ruote. Per la medesima motivazione può essere utilizzata come soluzione anticalcare per i piccoli elettrodomestici come il ferro da stiro o altri strumenti di pulizia basati sulla funzione igienizzante del vapore.