L’acqua destinata al consumo quotidiano è quella potabile, ma non è l’unico liquido esistente. Due di quelle analizzate e descritte nel corso di questo articolo non rientrano certamente nella categoria delle acque potabili, tuttavia è bene conoscerle per sapere quando e come utilizzarle.
Si tratta dell’acqua distillata e dell’acqua ossigenata, due composizioni chimiche differenti che in molti tendono invece ad assimilare. Essendo due tipologie di acqua diverse, a variare è anche la loro destinazione d’uso e le loro funzioni.
Acqua distillata, cos’è e a cosa serve
L’acqua distillata è frutto di un processo di distillazione che la purifica mediante una lenta ebollizione all’interno di un apparecchio detto “still”; viene poi impiegato un condensatore per raffreddarla e ricondensarla prima di essere ritrasformata in liquido. Durante questo procedimento il vapore acqueo fuoriesce, mentre i solidi disciolti nell’acqua, come i sali minerali (non volatili, per questo destinati a depositarsi), restano nel contenitore.
L’acqua distillata che ne deriva si caratterizza, così, per la mancanza di sali minerali, e quindi per una percentuale di residuo fisso bassa o addirittura pari a 0. Il pH di questo liquido è acido, si parla infatti di valori oscillanti tra 4,5 e 5. Cosa si evince da questi numeri? Che non è un’acqua adatta all’assunzione giornaliera.
Essendo priva di residui calcarei, batteri e microrganismi di varia natura, viene usata prevalentemente in ambito medico per produrre soluzioni (iniettabili o fisiologiche) e colliri.
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Acqua ossigenata
L’acqua ossigenata (o perossido di idrogeno) non ha nulla che vedere con l’acqua distillata: la formula chimica è H2O2, si tratta infatti di un composto in forma liquida costituito da due atomi di idrogeno e due atomi di ossigeno. Se l’acqua è notoriamente nota dal punto di vista chimico con la formula H2O, questo tipo di acqua ne ha invece uno in più, ed è proprio questo dettaglio a determinare proprietà e caratteristiche nettamente distinte.
Il perossido di idrogeno nella sua forma più pura è un composto molto corrosivo e pericoloso per la salute delle persone, per questo motivo è commercializzato in soluzione acquosa. Il fatto di diluirlo lo rende più sicuro.
L’acqua ossigenata è utilizzata in campo farmaceutico, medico, industriale e cosmetico. Funge da disinfettante contro virus e batteri, infatti può essere applicata dopo tagli ed escoriazioni per prevenire eventuali infezioni. Le destinazioni d’uso, però, sono diverse: viene usata per schiarire i capelli, per sbiancare carta e indumenti e per l’orticoltura e l’allevamento di piccoli pesci.