Quella tra acqua e digestione è una relazione molto importante. Bere la giusta quantità di acqua aiuta l’organismo a mantenersi in equilibrio, ancor di più se si sceglie di consumare acqua depurata e sicura. Gli esperti consigliano di bere 2,5 litri di acqua al giorno, ma la quantità che ciascuna persona è chiamata a consumare varia in base a molteplici fattori, tra cui l’età, le condizioni ambientali e lo stato di salute.

Assumere una certa dose di acqua può, ad esempio, regolare il processo di digestione quando si mangia troppo. Se nel corpo entra poco liquido, la digestione avviene a rilento, con evidenti conseguenze a carico dell’intestino crasso, dalla stitichezza a vere e proprie coliti e infiammazioni. Cerchiamo, quindi, di comprendere meglio perché bere acqua favorisce la digestione.

Poca acqua e cattiva digestione

Le festività natalizie si avvicinano e le grandi abbuffate in famiglia possono gravare sul benessere dell’intestino a causa della cattiva digestione. Questa patologia può verificarsi tutte le volte in cui si esagera con le porzioni di cibo consumato, provocando sensazioni di gonfiore, pesantezza e bruciore di stomaco: lo stato psicofisico della persona che ne soffre viene purtroppo alterato.

Cosa si può fare per evitare che questo accada? Il primo accorgimento è ovviamente quello di seguire una dieta sana ed equilibrata, ma a questo si aggiunge anche quello di bere acqua per aiutare il processo digestivo nel modo più efficace possibile. A tal proposito può rivelarsi utile anche aggiungere all’interno dell’acqua un po’ di limone.

Perché bere acqua durante i pasti