L’acqua riveste un ruolo essenziale nello svolgimento delle varie funzioni che l’organismo è chiamato ad eseguire quotidianamente, per questo motivo è fondamentale che un’adeguata idratazione sia parte integrante di una corretta alimentazione: questo significa che ogni persona, sin da neonati, deve assumere acqua tutti i giorni.

Se ogni età richiede un contenuto di acqua diverso, quali caratteristiche deve avere quella destinata ai lattanti affinché possa essere considerata sana e in linea con le loro necessità di crescita? È possibile dar loro acqua del rubinetto o è preferibile che consumino acqua opportunamente depurata? Come è possibile immaginare, i neonati sono soggetti fragili e vulnerabili, quindi è necessario assicurare loro l’apporto di un’acqua che sia estremamente sicura, pura, priva di contaminanti e ricca di nutrienti.

L’acqua depurata è ideale per i neonati

Una delle acque più sicure per i neonati è certamente quella filtrata mediante osmosi inversa. Questo processo permette di ottenere un’acqua microbiologicamente pura, libera cioè da agenti inquinanti e sostanze pericolose come nitrati, nitriti e fosfati. Un altro vantaggio di questo sistema di depurazione è quello di restituire un liquido con un adeguato contenuto di sali minerali, né eccessivo né così basso da risultare poco nutriente per chi la consuma.

I neonati, in particolar modo, hanno bisogno di bere un’acqua che contenga la giusta quantità di minerali. Secondo gli esperti, questa non deve superare i 140 milligrammi per litro, soprattutto quando a nutrirli è il latte materno, già di per sé ricco di sali minerali. La premura è quella di non sovraccaricare i reni di soggetti che hanno solo pochi mesi o poche settimane di vita, trattandosi di organi in fase di sviluppo.

L’acqua che fluisce dal rubinetto di casa e che viene depurata usando i moderni sistemi di filtrazione Clearwater può essere usata anche per la preparazione del latte artificiale da inserire all’interno del biberon, garantendo al piccolo il giusto nutrimento e approvvigionamento di liquidi, nel pieno rispetto della sua salute e dei suoi bisogni primari.