Tra i migliori depuratori d’acqua rientrano gli addolcitori d’acqua domestici, sistemi di filtrazione in grado di ridurre la durezza dell’acqua e migliorare la qualità del liquido usato in cucina e per la detersione quotidiana. Trattandosi di un impianto che influisce sui consumi idrici ed energetici, per la sua installazione è possibile godere di una detrazione fiscale fino al 50%.

Più l’acqua è dura, cioè ricca di calcare, più ne risente il bilancio familiare: aumenta la quantità di detergenti da usare e i costi della manutenzione degli elettrodomestici lievita, col risultato di avere tra le mani bollette per nulla economiche. L’Ecobonus 2020 è nato allora con lo scopo di permettere la riqualificazione dell’abitazione dal punto di vista energetico senza gravare sulle finanze di chi ne fa richiesta: gli addolcitori d’acqua rientrano tra i dispositivi per i quali è possibile ottenere una detrazione Irpef pari al 50%.

In cosa consiste l’Ecobonus 2020

Così come per il 2019, anche il 2020 parte all’insegna delle agevolazioni definite nella Legge di Bilancio. Chi ha acquistato casa e vuole attuare interventi di ristrutturazione per migliorare l’efficienza energetica della proprietà, può usufruire delle detrazioni fiscali del nuovo Ecobonus 2020.

Nelle agevolazioni è inclusa l’installazione degli impianti di trattamento domestico dell’acqua potabile volti a prevenire la formazione dell’annoso calcare, un problema che affligge numerose abitazioni e tubazioni e da cui dipende un notevole spreco energetico tra le mura della propria abitazione. Quali sono, quindi, i vantaggi dell’attuale finanziaria? Iva ridotta al 10% e detrazione Irpef al 50% per gli interventi di manutenzione straordinaria.

Come si può beneficiare delle detrazioni fiscali per l’installazione degli addolcitori? Occorre innanzitutto chiarire un punto: per montare un addolcitore è necessario eseguire un allaccio alla rete idrica. Questo intervento può essere attuato mentre si rinnova l’impianto idraulico esistente apportando modifiche dal punto di vista strutturale: in questo modo è possibile inserire nelle detrazioni anche queste spese.