Tra le buone pratiche che ognuno di noi dovrebbe acquisire per migliorare le proprie abitudini quotidiane ve ne è una che può apportare all’organismo diversi benefici. Stiamo parlando del bere un bicchiere d’acqua la mattina a stomaco vuoto, prima di iniziare la giornata con una colazione abbondante e salutare.

Bere acqua a stomaco vuoto fa bene

Assumere acqua a stomaco vuoto fa bene alla bellezza e alla salute, meglio ancora se depurata. Quello dell’idratazione mattutina è un antico consiglio che anche le nonne non potevano fare a meno di dare: bere a digiuno aiuta la pelle e l’intestino, ma i vantaggi correlati a questa sana abitudine possono essere molteplici.

Consumare regolarmente acqua la mattina appena svegli, e quindi senza aver ancora mangiato qualcosa:

La cura giapponese a base di acqua

La medicina giapponese ha proprio elaborato una cura dell’acqua, sottolineando come la quantità di acqua da bere la mattina a digiuno debba essere di circa quattro bicchieri. Insomma, non poche gocce e via, ma un vero e proprio rituale di benessere con cui accompagnare i primi istanti della giornata. Se assumere questo quantitativo dovesse rivelarsi eccessivo, prima di arrivare alla dose giornaliera consigliata si può iniziare in modo graduale e sempre bevendo nel modo opportuno, cioè a piccoli sorsi.

La routine dell’acqua al mattino

Una volta alzati dal letto e prima di lavare i denti, occorre bere a digiuno circa 0,5 litri di acqua conservata correttamente in frigo o chiusa all’interno di un contenitore lasciato a temperatura ambiente, a seconda delle preferenze personali. Si consiglia, poi, di attendere circa 45 minuti prima di fare colazione e, se possibile, di non mangiare nulla nel corso delle due ore successive (ovviamente salvo indicazioni mediche differenti in base alle propria necessità).

Una raccomandazione: mai bere dal medesimo bicchiere riposto la sera prima sul comodino, perché può essere veicolo di batteri e acari.