Avere il pollice verde non è da tutti, anche perché curare le piante richiede un livello di attenzione maggiore di quanto si pensi. Affinché le piante non si ammalino, bisogna tenere sotto controllo diversi fattori, ciascuno dei quali varia a seconda della pianta coltivata: condizioni climatiche, umidità del terreno, esposizione alla luce e acqua utilizzata per l’innaffiatura (nella tipologia e nella quantità da somministrare).
Così come accade per tubazioni, elettrodomestici e salute di pelle e capelli, anche le piante risentono della scarsa qualità dell’acqua quando questa è ricca di calcare. La durezza dell’acqua, quindi, influisce negativamente anche sul benessere delle piante con cui scegliamo di ornare la nostra abitazione. Cerchiamo di comprenderne il perché, così da trovare la soluzione migliore in termini di sistemi di filtrazione adeguati da adottare.
Il ruolo dell’acqua nella cura delle piante
L’acqua ha un ruolo fondamentale nella salvaguardia del benessere della pianta. Per far sì che le radici non diventino marce, che non si formino ristagni di acqua e che non si sviluppino microrganismi nel terreno, l’innaffiatura non deve essere eccessiva: questo significa che le piante devono essere innaffiate quando il terriccio appare completamente secco.
Se tutte le attenzioni rivolte alle proprie piante non sono sufficienti a tenerle in buono stato, il problema può annidarsi nel tipo di acqua usata per l’irrigazione. Se questa contiene una notevole quantità di calcare, le piante possono risentirne perché il magnesio e il calcio formano col ferro (contenuto nel terriccio) un composto insolubile.
In questo modo viene inficiata la fotosintesi clorofilliana e la pianta non riesce più a nutrirsi come dovrebbe. L’ingiallimento delle foglie è uno dei primi segnali del cattivo nutrimento ricevuto, e d’altronde la presenza di calcare nell’acqua è desumibile anche dalla patina bianca che si forma sul terreno.
Addolcitori d’acqua per innaffiare le piante
Per risolvere il problema del calcare e della giusta acqua da usare per l’innaffiatura, nella propria casa si può decidere di installare un addolcitore d’acqua che svolge la funzione di migliorare la durezza dell’acqua impiegata in ambito domestico. Per valutare la qualità del liquido che fluisce dal rubinetto, è possibile rivolgersi a Clearwater per eseguire un test gratuito dell’acqua.
Un gesto semplice che può fare la differenza nel comprendere quali sistemi di depurazione adottare per avere a portata di mano un’acqua pura e sicura non solo per la famiglia, ma anche per la salute delle piante che si sceglie di curare.