La borraccia dell’acqua può essere portata con sé in mille occasioni differenti, così da bere l’acqua purificata del rubinetto sempre e ovunque. C’è chi la usa durante gli allenamenti sportivi, chi al mare per idratarsi sotto il rovente sole estivo, chi in ufficio per assicurarsi di consumare acqua con una certa frequenza; può essere inserita nello zaino o in borsa e utilizzata anche durante le escursioni o le uscite del weekend.
I pregi della borraccia sono numerosi, a partire dalla sua praticità, ma conviene usarla anche per motivi ecologici ed economici: evitare il consumo di acqua in bottiglia significa, infatti, avere a cuore l’ambiente e il proprio portafoglio, perché la borraccia può essere riutilizzata tutte le volte che si vuole e non buttata quotidianamente nei rifiuti come avviene per le bottigliette dell’acqua usa e getta. Bisogna solo imparare a lavarla nel modo corretto, ecco come.
Cosa usare per pulire la borraccia
In linea generale è meglio scegliere una borraccia che può essere inserita e lavata nella lavastoviglie. Se la si riempie con succhi o tè, è necessario pulirla subito dopo l’uso con sapone per piatti e scovolino. Gli odori possono essere eliminati versando nella borraccia un cucchiaino di bicarbonato e acqua calda: basta chiuderla, scuoterla e lasciarla a riposo per 10 ore, per poi svuotarla e sciacquarla usando acqua fresca del rubinetto.
Manutenzione della borraccia, che prodotti utilizzare
Per la manutenzione costante della borraccia possono quindi essere usati vari strumenti: spugna, spazzola con setole e detergenti. Questi ultimi possono essere di due tipi, naturali come aceto bianco e bicarbonato o chimici come candeggina e detersivo per piatti.
- Prodotti naturali: permettono di igienizzare la borraccia senza pericoli per la salute. Creando per esempio un composto di aceto e bicarbonato si può strofinare l’interno del contenitore, per poi risciacquare con acqua calda in abbondanza. Questa, da sola, non è in grado di debellare tutti i batteri. Altri detergenti naturali e biologici possono essere a base di aceto e limone.
- Prodotti chimici: se si decide di usare la candeggina per la pulizia della propria borraccia, occorre sapere che questa deve essere utilizzata con cautela perché se è ingerita risulta altamente tossica. È quindi fondamentale diluirla in acqua e impiegarla solo se strettamente necessario, cioè solo nei casi in cui la pulizia sia stata trascurata a lungo e ogni altro metodo non abbia la medesima efficacia.
Attraverso un’efficace e accurata pulizia, la borraccia può durare a lungo nel tempo e diventare la migliore alleata della propria idratazione, senza dover essere costretti a ricorrere alle classiche e inquinanti bottigliette di plastica.