Coronavirus, come lavarsi le mani in 12 passaggi

Lavarsi le mani ha sempre avuto un’importanza notevole per la salvaguardia della salute. Con le mani entriamo a contatto con una miriade di superfici diverse, ciascuna delle quali è un potenziale ricettacolo di germi. Il delicato periodo storico che stiamo vivendo a causa dell’emergenza coronavirus ci sta mettendo di fronte a delle evidenze che forse avevamo sottovalutato: l’igiene delle mani rientra tra queste.

Per quanto si tratti di un gesto compiuto in maniera quasi automatica, non è detto che lo si esegua nel modo corretto. Ora più che mai occorre invece prestare un’attenzione maggiore, per questo abbiamo deciso di indicare i 12 passaggi da seguire per lavarsi le mani con acqua e sapone (oppure usando un gel igienizzante a base alcolica) in un intervallo di tempo che oscilla tra i 40 e i 60 secondi.

Regole fondamentali per prevenire il contagio

1. Le mani devono essere bagnate con l’acqua. Quella che scorre dal rubinetto di casa o dei luoghi che frequentiamo è la soluzione ideale.
2. Per far sì che la superficie delle mani possa essere igienizzata nella sua interezza, il sapone deve essere applicato su tutta la superficie.
3. Le mani devono essere frizionate palmo contro palmo.
4. Si prosegue con la frizione del palmo sinistro sul dorso destro intrecciando tra loro le dita, così da raggiungere ogni angolo di pelle. Il medesimo gesto deve essere replicato frizionando palmo destro e dorso sinistro.
5. Le dita devono essere tenute ben strette tra loro quando il loro dorso viene sfregato contro il palmo opposto.
6. La frizione delle mani palmo contro palmo deve essere eseguita avanti e indietro, stando bene attenti a intrecciare le dita della mano sinistra con quelle della mano destra.
7. Si procede stringendo nel palmo della mano sinistra il pollice destro per frizionarlo, ripetendo il gesto col pollice sinistro stretto nel palmo della mano destra.
8. Strette prima nel palmo della mano sinistra e poi in quello della destra, bisogna frizionare le dita ruotando avanti e indietro.
9. Anche il polso deve essere deterso stringendo attorno prima le dita della mano destra e poi quelle della mano sinistra.
10. Conclusi i precedenti passaggi, le mani devono essere accuratamente sciacquate per eliminare i residui di sapone.
11. Con una salvietta monouso ci si asciuga le mani con cura.
12. L’ultimo gesto da compiere riguarda la chiusura del rubinetto, che deve essere compiuta utilizzando la salvietta monouso che si ha tra le mani.

Come proteggere le mani dai lavaggi frequenti

Per assicurarsi che le mani siano sempre perfettamente pulite e igienizzate, il lavaggio deve essere compiuto con una certa frequenza. Questo può rendere la cute maggiormente secca e sensibile, per questo l’acqua migliore con la quale detergere le mani è l’acqua addolcita, resa tale mediante i moderni addolcitori che è possibile installare nella propria abitazione, ma anche nei ristoranti e negli hotel. Per poter adottare la soluzione più adatta alle proprie esigenze, basta contattare gli esperti di Clearwater.