L’acqua potabile a uso domestico deve rispettare determinate caratteristiche organolettiche per poter essere bevuta o usata per esempio nella preparazione dei cibi. Per poter attestare la sua qualità e individuare eventuali falle all’interno delle tubazioni di casa, è possibile affidarsi a Clearwater per un test gratuito dell’acqua. Una volta eseguita la verifica e aver appurato la presenza di contaminanti, calcare e altre particelle di varia natura, la soluzione da adottare consiste nell’installazione di un depuratore.
È davvero utile installare un depuratore per l’acqua? Sì, il suo funzionamento fa sì che l’acqua venga affinata e la sua composizione venga tarata, eliminando in modo efficace e sicuro tutte le sostanze inquinanti presenti al suo interno, come pesticidi, metalli pesanti, fosfati, nitrati, ruggine, piombo, cloro, sedimenti, ecc.
Caratteristiche dell’acqua depurata
L’acqua filtrata che ne deriva ha un sapore gradevole, è leggera, pura e priva di batteri; è ideale per dissetarsi, fare il ghiaccio, preparare il caffè e il tè, cucinare, lavare la verdura e la frutta. Può essere utilizzata e bevuta da ogni membro della famiglia, avendo sempre a portata di mano una bevanda salutare e dalle ottime proprietà.
Come funziona un impianto di osmosi inversa
I depuratori possono essere di vari tipi e la scelta dipende dalla tipologia di sostanze che si intende rimuovere dall’acqua che fluisce dal rubinetto. Uno dei più usati è l’impianto di osmosi inversa. Il suo meccanismo d’azione si basa sulla presenza di una membrana specifica attraverso cui passa l’acqua da trattare: l’osmosi inversa, infatti, è un processo a membrana grazie al quale l’acqua viene purificata da gran parte delle sostanze in essa disciolte o sospese.
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Ecco come funziona il depuratore per acqua a osmosi inversa. Una pompa spinge nella membrana osmotica l’acqua da trattare; la pressione esercitata dalla pompa è maggiore di quella osmotica e questo fa sì che si ottengano due flussi: il liquido che attraverso la membrana si chiama permeato (con pochi sali) ed è quello che poi può essere usato, mentre quello che rimane e che fuoriesce costituisce il concentrato (ricco di sali perché accoglie tutti quelli che si sono accumulati in seguito al passaggio attraverso la membrana osmotica, si tratta quindi di un’acqua da scartare).
