La consuetudine di servire ai clienti acqua in caraffa si sta diffondendo sempre più. Una scelta ecologica e consapevole che gli stessi consumatori dimostrano di apprezzare richiedendo espressamente acqua del rubinetto.

Il patto, però, è che su ogni brocca venga apposta la dicitura che li informa in merito al fatto che l’acqua sia stata sottoposta a trattamenti di purificazione. Per legge ogni ristoratore è cioè tenuto a tranquillizzare i propri clienti sulla qualità dell’acqua che stanno bevendo, a prescindere dal contenitore in cui questa viene portata al tavolo.

Perché conviene usare acqua filtrata anche al ristorante

Quali sono, quindi, i vantaggi derivanti dall’installazione di depuratori Clearwater nei vari esercizi commerciali? Avere acqua filtrata a disposizione nel proprio ristorante porta con sé un duplice vantaggio: da un lato non vi è più la necessità di spostare e conservare in magazzino notevoli quantità di bottiglie di plastica (né piene né vuote a rendere), dall’altro si registra un beneficio economico non trascurabile perché l’acqua sfusa può essere venduta al medesimo prezzo di quella imbottigliata.

Ecco qui di seguito un elenco dettagliato dei benefici:

È ovvio che sarà probabilmente necessario optare per una piccola scorta di acque in bottiglia qualora vi fossero richieste precise da parte di alcuni clienti che non vogliono bere acqua filtrata alla spina. In linea generale, però, usare acqua microfiltrata anche all’interno di bar, ristoranti e hotel permette di offrire al consumatore finale un servizio di qualità sotto molteplici aspetti. Per non parlare, poi, della convenienza per il ristoratore anche dal punto di vista economico.