Il ghiaccio è uno degli alimenti maggiormente esposti al rischio di contaminazione biologia, per questo motivo deve essere prodotto e conservato in maniera adeguata. Per poter essere idoneo dal punto di vista alimentare, bisogna preparare i cubetti di ghiaccio secondo precise norme di sicurezza e igiene. Queste non valgono solo per le industrie, ma anche per tutti quelli che lo fanno in casa per uso personale e lo utilizzano in cucina.

Vediamo, quindi, quali regole è necessario rispettare per avere a portata di mano (e bicchiere) cubetti di ghiaccio buoni e sicuri.

Ghiaccio in casa, come produrlo e conservarlo

Fare il ghiaccio in casa non è un’operazione insolita, viene infatti eseguita con una certa frequenza: i cubetti vengono impiegati per refrigerare le bevande, ma possono essere usati anche per la preparazione di determinate ricette, ad esempio per far sì che le verdure, una volta cotte, mantengano intatto il proprio colore immergendole in una ciotola piena di ghiaccio.

È quindi fondamentale seguire questi accorgimenti per poter produrre ghiaccio privo di agenti patogeni e contaminanti: