fbpx

Le bottiglie di plastica accompagnano molti di noi nel corso della giornata. Le inseriamo all’interno della borsa, le riponiamo sulla scrivania accanto alla nostra postazione in ufficio, le usiamo per dissetarci durante la nostra sessione di corsa. Insomma, un’abitudine dura a morire che dovrebbe, invece, lasciare il posto a quella più pratica e salutare della borraccia da riempire con acqua del rubinetto depurata.

Per ridurre sempre più la produzione di rifiuti, si tende inoltre a riutilizzare la medesima bottiglietta, nella convinzione che in questo modo si contribuisca in maniera attiva al riciclo dei contenitori di plastica. Peccato, però, che ogni imballaggio abbia una scadenza e che sia preferibile evitare di inserire l’acqua potabile all’interno di bottiglie già precedentemente riempite. Per quanto sottenda un’intento lodevole, il riuso presenta, infatti, dei limiti evidenti. Vediamo quali.

Perché evitare il riuso

Le bottiglie di plastica possono essere riutilizzate nel tempo? La domanda richiede una risposta piuttosto decisa: meglio evitare, soprattutto se si fa riferimento ai classici contenitori monouso. Ne è un esempio la bottiglia di plastica dell’acqua minerale, progettata per essere smaltita dopo averla utilizzata una volta sola.

Il motivo risiede nel fatto che in seguito all’uso reiterato nel tempo la bottiglia può perdere le sue caratteristiche chimiche e tecnologiche, diventando inadatta al contatto con gli alimenti. In poche parole, perde la sua peculiarità di contenitore “food grade”, cioè di bottiglia alimentare realizzata per contenere liquidi.

Perché l’acqua in bottiglia scade

Il refill dei contenitori di plastica andrebbe accantonato perché tutte le bottiglie di plastica hanno una scadenza. Cosa significa in termini pratici? Che esiste un limite al riuso e una data oltre la quale si sconsiglia di continuare a consumare l’acqua al suo interno perché non più sicura.

Come mai le bottiglie di plastica scadono? Le ragioni sono essenzialmente due:

  1. tutte le volte in cui una bottiglia di plastica viene sottoposta al normale uso, diventa l’ambiente ideale per la proliferazione dei batteri
  2. essendo realizzate in PET, in seguito alla loro usura potrebbero essere rilasciate sostanze tossiche nocive per la salute. Per lo stesso motivo si raccomanda la conservazione degli imballaggi lontano da fonti di luce e calore e in luoghi puliti, freschi e asciutti.

Leggi anche: L’acqua in bottiglie di plastica lasciate al sole è pericolosa?

I vantaggi dei sistemi di filtrazione

Per non correre rischi di alcun tipo, la soluzione ottimale è quella di acquistare delle borracce all’interno delle quali inserire l’acqua potabile del proprio rubinetto di casa, accuratamente filtrata mediante i moderni sistemi di depurazione Clearwater. In questo modo è possibile accantonare l’acquisto di bottiglie di plastica e avere a portata di mano un’acqua sempre pura e sicura, nel pieno rispetto dell’ambiente e con evidenti vantaggi anche per il bilancio familiare.