I rubinetti di casa vengono sottoposti a un uso intensivo nel corso della giornata. Li apriamo e li richiudiamo ripetutamente per vari scopi, per lavare, riempire la pentola nella quale cuociamo la pasta, ma anche semplicemente per bere un bicchiere d’acqua. Rientrano, quindi, tra i componenti che si rovinano con più facilità.

I prodotti con i quali entrano a contatto sono molteplici, primi tra tutti il grasso e lo sporco, per non parlare poi dei detersivi e del calcare che minacciano la superficie e la buona resa del rubinetto della cucina. Affinché, quindi, i rubinetti della propria abitazione possano danneggiarsi il meno possibile, è importante sottoporli a una corretta manutenzione e pulizia.

Ogni superficie richiede cure diverse

Le superfici dei rubinetti possono essere di vari tipi e non è detto che un prodotto sia ugualmente idoneo per tutte. Ecco quali sono i diversi trattamenti.

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Cosa non usare mai

Il consiglio in generale è quello di non utilizzare mai prodotti aggressivi e contente acidi, qualunque sia la superficie dei rubinetti scelti per la propria abitazione. A prescindere, poi, dalle finiture e dai materiali con cui questi elementi sono stati realizzati, non devono mai essere usati prodotti abrasivi o spugne ruvide che graffierebbero irrimediabilmente la superficie.