Fare sport è una delle attività che procura maggiori benefici sia a livello fisico che mentale. Occuparsi del proprio benessere passa anche dalla qualità dell’acqua che scegliamo di assumere in ogni momento della giornata, incluso quello in cui svolgiamo un po’ di sana attività fisica in palestra o all’aria aperta.

Prima, durante e dopo gli allenamenti: perché l’acqua è importante

Se bere la giusta quantità di acqua ogni giorno è essenziale per la salute, lo è ancora di più per gli sportivi. L’acqua deve essere assunta prima, durante e dopo gli allenamenti, affinché possa essere sempre garantito il corretto fabbisogno idrico.

Quest’ultimo può aumentare notevolmente in relazione al tipo di sport, e quindi all’intensità degli sforzi compiuti, ma anche a fattori ambientali come la temperatura. Fare sport in estate significa perdere liquidi sudando; allenarsi ad esempio in inverno vuol dire, invece, smaltirli con la respirazione (i polmoni usano le riserve d’acqua per rendere più calda l’aria fredda).

L’acqua adatta agli sportivi

Quali sono, quindi, i criteri da seguire per scegliere cosa bere durante l’attività sportiva? Nel corso dei vari esercizi il corpo consuma una grande quantità di sali ed energie che l’acqua ha il compito di reintegrare. Affinché questo sia possibile, occorre assumere un’acqua medio minerale con una buona dose di sali minerali (senza mai esagerare perché, come ricordato in questo articolo, le cellule non riescono ad assorbire quelli disciolti nell’acqua), di bicarbonato e di calcio, elementi utili per eliminare l’acido lattico e combattere la stanchezza mentale e fisica.

Per una corretta idratazione durante lo sport il consiglio è quello di bere poco e con una certa frequenza: in questo modo il corpo ha il tempo necessario per assimilare i liquidi persi per poi eliminarli successivamente, in una sorta di ciclo continuo a cui l’organismo deve essere in grado di abituarsi.